Come prima esplorazione vi propongo di osservare il panorama che ci circonda e di provare a rielaborarlo. Può essere quello che vedete dalla finestra della vostra camera o della vostra stanza preferita in casa, ma anche il panorama interno del salotto o, se siete fortunati e l’avete, del vostro giardino.
Per far questo ci serviremo di uno strumento che abbiamo già preparato. Ricordate il “Guarda vicino, guarda lontano“? L’abbiamo costruito nel nostro kit del piccolo esploratore come variante del binocolo.
In particolare ci servirà la parte del “Guarda lontano”, quella con la fessura piccola. Quindi, se ancora non l’avete fatto, è l’ora di mettersi all’opera, altrimenti non potrete fare questa esplorazione. Pronti?
Il panorama
Partiamo dal materiale necessario:
“Guarda vicino, guarda lontano”;
foglio di carta;
lapis;
pennarello nero;
forbici;
scotch;
cartoncino nero (o, in alternativa, cartoncino che colorerete di nero con tempere o pennarelli);
carta velina colorata.
Passaggio n. 1
Prendete il “Guarda vicino, guarda lontano” e giratelo in modo da utilizzare la finestrella piccola del “Guarda lontano”.
Adesso guardatevi intorno e con il “Guarda lontano” inquadrate quello che potrebbe essere il vostro panorama. Quando avete trovato qualcosa che vi piace, provate a spostarvi a destra e sinistra, in alto o in basso, per decidere qual è l’inquadratura migliore.
Io ho deciso di guardare le colline che si vedono dalla porta di ingresso di casa mia.
Passaggio n. 2
A questo punto definite quelli che sono gli elementi principali del vostro panorama e scriveteli su un foglietto. Vi serviranno per sapere su cosa concentrarvi.
Potete riportare tutto, o, meglio ancora, decidere di concentrarvi solo su tre o quattro elementi.
Nel mio panorama ci sono: il cipresso a sinistra, la collina sullo sfondo e gli alberi senza foglie in primo piano. Ho deciso di non rappresentare le case in secondo piano.
Passaggio n. 3
Prendete il foglio di carta, dategli una dimensione consona a ospitare il vostro panorama; per far questo, ritagliate un rettangolo stretto e lungo. Potete prendere come esempio anche la fessura grande del “Guarda vicino, guarda lontano”.
Per ottenere un effetto davvero grande, raddoppiate le dimensioni del rettangolo più grande del “Guarda vicino, guarda lontano”. Se, invece, volete mantenervi nel piccolo, lasciate le dimensioni così come sono.
Io ho deciso di provarle entrambe.
Passaggio n. 4
Disegnate sul foglio gli elementi principali del vostro panorama. Tracciate solo i contorni principali, non perdetevi nei dettagli, ma fate sì che quei tre o quattro elementi che avete scelto siano facilmente riconoscibili.
Passaggio n. 5
Considerate che ogni singolo elemento di quello che avete scelto di rappresentare deve diventare una sorta di cornice nel cartoncino nero all’interno della quale metteremo la carta velina.
Quindi, dovete disegnare un bordo interno a ciascun elemento, grande almeno mezzo centimetro.
Nel caso di elementi molto piccoli, come i miei alberi senza foglie in primo piano, questo non è possibile e li dovrò disegnare nuovamente a mano sul cartoncino nero.
Passaggio n. 6
Ritagliate le cornici che avete creato, ritagliando anche la parte interna. Se ci sono elementi piccoli che occorrono essere disegnati dall’inizio sul cartoncino nero, fatelo prima di tagliare le cornici. Potete usare direttamente il lapis sul cartoncino nero.
Passaggio n. 7
Prendete il cartoncino nero. Io non avevo cartoncino nero in casa, quindi ho preso una scatola di cereali e ho dipinto l’interno di nero con le tempere.
Riportate sul cartoncino nero le cornici che precedentemente avete creato e poi ritagliatele.
Come ho già spiegato, in caso di parti molto piccole (come i miei alberi secchi in primo piano) occorre disegnarli nuovamente sul cartoncino nero, dando loro un po’ di spessore per poterli ritagliare.
Passaggio n. 8
Prendete la carta velina colorata e decidete quale colore associare a ciascuna delle cornici che avete ritagliato.
Io ho deciso di sbizzarrirmi con i colori, in modo da vedere che effetto potevano fare diversi colori insieme.
Disegnate su ogni foglio di velina che avete scelto la sagoma della vostra cornice. Ritagliatela e incollatela alla cornice.
Passaggio n. 9
Adesso il panorama è finito. Potete appenderlo alla finestra e vedere gli effetti di luce che si creano durante l’arco della giornata.
Potete anche giocare con la luce di una torcia e illuminare da dietro il vostro panorama, attaccando ciascun pezzetto su uno spiedino di legno o una cannuccia per poterlo muovere e variare di posizione, cambiando l’effetto finale.
