Le croci della Passione

Oggi vorrei parlarvi di un argomento particolare: le croci della Passione. Sicuramente sarà capitato a tutti di vederle, ma dubito che qualcuno le abbia notate e ci abbia fatto attenzione.

Sono croci particolari, poste ai lati delle strade a scopo devozionale (un po’ come le marginine, ovvero le edicole con le Madonnine). 

Come si riconoscono le croci della Passione?

Sono decorate con i simboli della Passione di Cristo. Riporto tutti i simboli nell’ordine in cui si trovano nel racconto evangelico, dividendoli cronologicamente.

Simboli dell’Ultima Cena, della Cattura di Cristo, del Rinnegamento di Pietro:
– l’ostia e il calice, simbolo dell’Eucarestia istituita da Gesù nell’Ultima Cena, il giorno prima della morte;
– la lanterna usata da Giuda per condurre i soldati al punto in cui si trovava Gesù nell’Orto del Getsemani; 
– la borsa con i trenta denari con i quali Giuda fu comprato e tradì Gesù;
– la spada con cui Pietro staccò l’orecchio al soldato;
– la mano del soldato che schiaffeggiò Gesù per la risposta data al sommo sacerdote;
– il gallo che cantò dopo il rinnegamento di Pietro. 

Simboli della Flagellazione, della Condanna e di Ponzio Pilato:
– la colonna di marmo, dove Gesù fu legato per essere flagellato;
– il flagello e la clava, che straziarono il corpo di Gesù durante la Flagellazione;
– l’iscrizione INRI (Iesus Nazarenus Rex Iudeorum, Gesù Nazareno, Re dei Giudei), che fu l’imputazione per la quale Gesù fu condannato;
– la brocca e il bacile che Ponzio Pilato usò per lavarsi le mani.

Simboli dell’Andata al Calvario:
– la tunica usata da Gesù durante la via Crucis, che i soldati si contesero giocandosela a dadi;
– il panno di lino, chiamato “Veronica”, usato dalla donna per asciugare il sudore di Cristo durante l’andata al Calvario, su cui rimase impresso il volto di Gesù.

Simboli della Crocifissione:
– il fiasco del vino mescolato con il fiele, che venne offerto a Gesù quando arrivò sul Calvario;
– il martello e i chiodi, usati per inchiodare Gesù alla croce;
– la canna con la spugna imbevuta d’aceto, con la quale vennero bagnate le labbra di Gesù sulla croce;
– il teschio di Adamo, che richiama il Golgota, ovvero il luogo dove Gesù fu crocifisso; 
– la lancia con cui il soldato Longino trafisse il corpo di Cristo ormai morto in croce.

Simboli della Deposizione:
– le tenaglie usate da Giuseppe d’Arimatea per staccare il corpo di Cristo dalla croce.

Alcuni esempi sul territorio

La croce che vi mostro in foto è a Montecatini Alto, ma ce ne sono molte altre nel territorio pistoiese. A titolo puramente esemplificativo, posso ricordare quelle di Chiazzano, Giaccherino, via Bure Vecchia Sud, via Gora e Barbatole, viale Antonelli, via Crespole e Fabbriche, via di Pieve a Celle, via di S. Alessio, via Modenese, via Montalese.

croci della passione

Conoscete o avete immagini di qualche altra croce della Passione? Se sì, segnalatemela, la aggiungo volentieri.

Un altro approfondimento sulle croci della Passione lo trovate qui.

Caterina

Questo post fa parte dei “Diffondiamo l’arte”, una serie di post apparsi sulla pagina Facebook de Lo Studiolo di Caterina Bellezza durante il periodo di reclusione per il coronavirus. Ho deciso di condividerli anche qui perché sono piccole pillole interessanti per conoscere meglio il territorio e magari per avere qualche piccolo suggerimento di visita.