Le Bandiere Arancioni del TCI: Collodi Castello

In genere a Pasquetta è tradizione una bella girata nei dintorni, una piccola fuga o comunque un momento di svago. Quest’anno non possiamo, ed ecco che mi piacerebbe farvi viaggiare almeno con la fantasia.

Le Bandiere Arancioni del TCI

Mi piacerebbe parlarvi delle Bandiere Arancioni del Touring Club Italiano. Cosa sono? Sono dei riconoscimenti che il TCI dà ai Comuni italiani dell’entroterra che hanno massimo 15.000 abitanti. I requisiti per essere una Bandiera Arancione sono l’offerta di eccellenza e la qualità dell’accoglienza.

A oggi ci sono 247 Bandiere Arancioni In Italia; la Toscana è la regione che detiene il primato per numero di riconoscimenti (ben 38!).

Le Bandiere Arancioni a Pistoia

In Provincia di Pistoia sono due i paesi che hanno ottenuto questo importante riconoscimento: Cutigliano e Collodi.

Oggi vorrei parlarvi proprio di quest’ultimo: molti di voi conoscono il PARCO DI PINOCCHIO – COLLODI; magari qualcuno ha pure visitato il giardino di Villa Garzoni Collodi, ma quanti di voi sono saliti a vedere anche il paese?

Collodi Castello

Per ammirare il borgo, chiamato Collodi Castello, occorre una camminata in salita che porta a inerpicarsi sulla collina, ma che, una volta raggiunta la meta, regala una pace e una tranquillità insperati e panorami mozzafiato.

Il castello conserva ancora oggi una rocca, un piccolo oratorio affrescato e la pieve dei SS. Bartolomeo e Sebastiano. Colpisce, tuttavia, che dei molti turisti che affollano la parte bassa del paese con il Parco e la Villa, ben pochi si spingano a vedere il Castello. Forse è anche per questo che esso si è conservato in modo così autentico.

Le ragioni del perché Collodi sia stato scelto come Bandiera Arancione potete leggerle qui: 

“La località si distingue per il centro storico ben conservato e ben curato e per l’offerta di molteplici punti di interesse storico-culturali di grande importanza. Risaltano soprattutto il Parco di Pinocchio e i Giardini di Villa Garzoni (fruibili ai visitatori) sui quali numerose informazioni sono reperibili presso l’efficiente punto informativo del borgo. Inoltre il turista può trovare facilmente strutture nelle quali pernottare e mangiare.” 

Paolo, ghost visitor TCI

Caterina

Questo post fa parte dei “Diffondiamo l’arte”, una serie di post apparsi sulla pagina Facebook de Lo Studiolo di Caterina Bellezza durante il periodo di reclusione per il coronavirus. Ho deciso di condividerli anche qui perché sono piccole pillole interessanti per conoscere meglio il territorio e magari per avere qualche piccolo suggerimento di visita.