La Chocolate Valley di Pistoia

Dato che ci avviciniamo alla Pasqua e che uno dei dolci preferiti da grandi e piccini è l’uovo di cioccolato, mi sembra doveroso raccontarvi della Chocolate Valley di Pistoia.

La Chocolate Valley, o vallata del cioccolato, è un distretto di produzione che si trova tra Prato, Pistoia e Pisa. Un’eccellenza tutta italiana, che ha a Pistoia il suo nocciolo duro.

Chocolate Valley di Pistoia

Roberto Catinari

La storia della produzione di cioccolato a Pistoia nasce in tempi relativamente recenti: negli anni Settanta, dopo un’esperienza di vita trentennale in Svizzera e dopo aver vinto il prestigioso concorso di Zurigo, Roberto Catinari rientrò in territorio pistoiese e fondò qui il suo laboratorio, che oggi si trova ad Agliana. Un giro nel suo sito e sul gruppo Il cioccolato del “Catinari”non può che farci venire l’acquolina in bocca.

Andrea Slitti

Seconda tappa obbligata di un dolce tour nella Chocolate Valley è da Andrea Slitti a Monsummano, con Slitti Cioccolato e Caffè. Andrea Slitti è stato il primo italiano a vincere il Grand Prix de la Chocolaterie di Parigi.

Bruno Corsini

Esistono poi realtà più piccole, ma non per questo meno interessanti. Nella città di Pistoia anche Bruno Corsini, forse più noto per la produzione di confetti, lavora anche il cioccolato.

Fratelli Lunardi

A Quarrata i Fratelli Lunardi, riprendendo la tradizione paterna, si sono specializzati nella lavorazione della cioccolata.

E voi, conoscete qualche altro posto di eccellenza che lavori bene la cioccolata nel territorio pistoiese? Se sì, segnalatemelo! 

Adesso, dopo aver parlato di tutta questa bontà e aver spulciato i profili Facebook e i siti di tutti questi maestri cioccolatieri, mi è venuta un’incredibile fame, quindi vi saluto e vado a strafogarmi di cioccolato (quello buono!!).

Caterina

Questo post fa parte dei “Diffondiamo l’arte”, una serie di post apparsi sulla pagina Facebook de Lo Studiolo di Caterina Bellezza durante il periodo di reclusione per il coronavirus. Ho deciso di condividerli anche qui perché sono piccole pillole interessanti per conoscere meglio il territorio e magari per avere qualche piccolo suggerimento di visita.