Esiste un museo, a Pistoia, che è poco conosciuto e frequentato, ma che in realtà è una piccola chicca assolutamente da non perdere: il Museo Diocesano Palazzo Rospigliosi.
La famiglia Rospigliosi
Si trova in Ripa del Sale, all’interno del palazzo di uno dei due rami della famiglia Rospigliosi: da una parte coloro che dettero i natali all’unico papa che Pistoia abbia mai avuto, Clemente IX, che avevano il loro palazzo in via del Duca; dall’altra i “cugini”, il ramo laterale di coloro che vollero fregiarsi di una così nobile parentela.
Il Museo Diocesano Palazzo Rospigliosi
Ecco che, allora, tra la metà del Cinquecento e l’inizio del Seicento fu realizzato questo palazzo accorpando vecchie case, proprio a due passi dal Duomo.
L’interno venne arredato in maniera sontuosa, con velluti da parati e mobili di pregio. Inoltre, i Rospigliosi arricchirono le sale con la loro collezione di opere d’arte.
Le sale
Le stanze si succedono rapide: l’ingresso, la quadreria, il salotto d’angolo, fino ad arrivare alla sala più spettacolare, quella del letto a baldacchino, dove la leggenda vuole che il papa abbia dormito una notte durante una visita a Pistoia. Purtroppo, però, durante il suo breve pontificato (1667-69) Clemente IX non venne mai a Pistoia: si tratta, quindi, soltanto di una suggestiva leggenda.
La quadreria 
Il salotto d’angolo 
Il letto a baldacchino
Le sale successive raccolgono opere d’arte (pale, parati e arredi liturgici) provenienti dalle chiese della Diocesi di Pistoia.
Se ancora non lo conoscete o non ci siete mai stati, è sicuramente un museo che merita.
Caterina
Questo post fa parte dei “Diffondiamo l’arte”, una serie di post apparsi sulla pagina Facebook de Lo Studiolo di Caterina Bellezza durante il periodo di reclusione per il coronavirus. Ho deciso di condividerli anche qui perché sono piccole pillole interessanti per conoscere meglio il territorio e magari per avere qualche piccolo suggerimento di visita.